Kate ha partorito dopo di me. Ben due volte. E io in ognuna di queste due volte mi sono detta una sola cosa: ma PERCHÉ nessuno me lo aveva detto? Detto cosa? Che nella valigia per l’ospedale tra gli assorbenti per incontinenti, le mutande di carta e la vecchia camicia bianca taglia XXL ci voleva…
Sophia. Poussinou, è il mio arcobaleno. Perchè ha portato il sole dopo la pioggia e lo ha fatto con mille colori. Lei illumina la stanza. Colora il mondo. Lui, a cui dovremo trovare un sopranome anche se forse lo abbiamo già, sarà il mio temporale. sì lo so cosa pensate. Arieccoci. Povero bimbo… un temporale!…
Ci ho pensato molto prima di scrivere questo post. Iniziato e cancellato. Varie volte. Fatto e rifatto nella mia testa per esserne sicura. E lasciato lì per un po’. Semplicemente perchè questo è il tipo di sfogo che nessuna mamma vorrebbe leggere. Né quantomeno scrivere. Ma allo stesso tempo rimango convinta che peggio, molto peggio…
E anche questa Pasqua è andata (e MENOMALE aggiungerei). E a casa nostra è spuntato un uovo. O un NUOVO. Perchè così li chiama Poussinou! (Maman… io voljo il Nuovo dei Pony!!!!!) No, non ho mangiato troppa cioccolata (o almeno non ancora). D’altronde credo di non potere mangiare più nulla per tipo 2 o 3…
Che ci piaccia o no, una volta avendo “procreato” apparteniamo inevitabilmente al gruppo delle “Mamme“. Prima sei una ragazza, una fidanzata, una fiorista, una baby-sitter, un’impiegata, una casalinga, una moglie magari, un’amante, una spalla su cui piangere, una compagna di avventura, quella con la quale si va a fare shopping oppure colei che fa le…
Questa una considerazione ridondante che caratterizza un po’ tutte noi mamme di figlie femmine! Anche perchè di solito te lo dicono fin da subito. Intendo proprio da quando la “creatura” è ancora in pancia…. “Le figlie patrizzano!” (che poi cosa minchia vuol dire???) Tu non ascolti nulla. Un po’ te ne freghi. E un po’…
Da quando sono diventata Mamma, sono diventata anche più sbadata. No vabbè dai. Non è vero. Lo ero anche molto prima. Niente. Non so come tutto ciò sia successo. E’ stato un po’ come in camera mia: metti un maglioncino, un paio di pantaloni, un pigiama, un calzino (eh si rigorosamente uno se no che…
Dimentichiamo la Chanel, al diavolo le Louboutin (sì va beh non esageriamo) … per il compleanno regalatemi pure del tempo. Mi sto accorgendo che mi sto lentamente esaurendo. Per risparmiare tempo ultimamente sono passata dallo scrivere appunti sul mio quadernino allo scriverli sul cellulare. Ultimo passo? Le note vocali. Fantastiche. Praticamente così: “Rubrica Back to…
Ci risiamo. E’ di nuovo tempo di valigie. Ossia io che da tre giorni dico a lui: “Si, oggi mi ci metto! Ma certo che staserà sarà già pronta!”. Invece, chiaramente è ancora tutto sul tavolo. Bello piegato e in piccole pile che ovviamente hanno un senso. O quantomeno lo avranno pure avuto ad un…
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