Uno la fa difficile. Racconta del parto e la mette giù pesante. Si parla di dolore, fatica, emozioni forti. Volete sapere la mia? Per avere partorito due volte ed essere stata ricoverata due altre volte ora posso dirlo. Il vero terno al lotto, l’ignoto, il rischio, la scommessa… È da riporre sulla “compagna di…
Fermati mamma. Non fare più nulla e guarda me. Fermati mamma. Chiudi il computer. Fermati mamma. Guardami negli occhi quando mi allatti. Fermati mamma. Stai un po’ qui accanto a me. Fermati mamma. Lascia i piatti nel lavandino e i panni sullo stendino. Fermati mamma. Ho più bisogno io di te, io, sono piccolino. Fermati…
Oggi mentre passeggiavo per casa, un mug di caffè alla mano e un plaid Oysho a mo’ di scialle sulle spalle (oddio… in tartan quindi perfettamente in linea con i trends di stagione… ma pur sempre un plaid) mi sono imbattuta in uno specchio. Lo stesso specchio nel quale immortalavo i miei outfit durante la…
Mai affermazione fu più azzeccata. Per prima c’è quel desiderio. Che nasce proprio lì, nel nostro profondo. Una sensazione. Un sentimento. Forte e potente che un giorno si fa forte e chiaro. E’ sempre e comunque una “storia di pancia”. Fisicamente e emozionalmente. Da lì nasce tutto in senso proprio e figurato. Se l’ombelico è…
Perché pur essendo al secondo figlio non si finisce mai di imparare (dopo). Perché anche questa volta un paio di cose le ho imparate (dopo). Perché un concetto lo ribadisco: non fatela preparare dal marito! Questo post sarebbe dovuto uscire prima. Molto prima. Ma in questi giorni, e ve lo spiegherò a breve, il mio…
No non si tratta di un metodo mio eh non fraintendiamoci. Io non sono di certo un’esperta. Purtroppo però ho dovuto sperimentarlo. E qui ve lo racconto. A me è sempre piaciuto parlare del parto. Raccontare quanto era stata bella ed emozionante la nascita di Sophia. A ripensarci mi vengono ancora le lacrime agli…
Tra Real Time e trasmissioni varie sulla maternità, siamo oramai ferrate sull’argomento “puerperio”. Sappiamo come calmare il bambino. Come fasciarlo. Sappiamo pure del bagnetto con i fiori e del massaggio neonatale. Sì ma noi? Sì intendo noi, mamme. Cosa ne sarà di noi dopo il parto? E no, non parlo di tornare in forma né…
Kate ha partorito dopo di me. Ben due volte. E io in ognuna di queste due volte mi sono detta una sola cosa: ma PERCHÉ nessuno me lo aveva detto? Detto cosa? Che nella valigia per l’ospedale tra gli assorbenti per incontinenti, le mutande di carta e la vecchia camicia bianca taglia XXL ci voleva…
I fiori. Ma perchéééé direte voi? Ancora la solita insensibile alla favolosa poesia floreale…. Invece no! Per niente! Anzi mi è anche stato regalato in ospedale un magnifico bouquet di girasoli che erano la fine del mondo! Il rovescio della medaglia… è che il reparto si è rivelato purtroppo meno sensibile… Niente fiori nelle stanze…
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