Lola Rose ha quasi sette mesi ed è ancora sdentata. Nonostante i suoi fratelli siano stati piuttosto precoci (fin troppo), lei ancora deve tagliare il primo dentino.
In generale la comparsa del primo dentino arriva indicativamente tra il sesto e l’ottavo mese (ma lo sviluppo dei dentini inizia alla sesta settimana di gravidanza!) Per quanto ci riguarda, anche se pensavo accadesse prima, stiamo ancora aspettando ma già da qualche mese Lola Rose è irrequieta e riesce a calmarsi solo con i suoi massaggia gengive (ormai i Mini Cooler fanno parte dei suoi outfit quotidiani come se fossero accessori! Vi ricordate? Ve ne parlavo in questo articolo). I primi dentini spesso spaventano parecchio perché il loro arrivo è legato ad un certo malessere, notti insonni, pianti incontrollabili. Difficile capire cosa fare esattamente per dare ai piccoli il sollievo necessario, molte soluzioni sono solo temporanee e sembrano non funzionare sempre.
E anche dopo la loro comparsa il problema sussiste: E ora? Cosa faccio? Quando lavarli? Come lavarli? Quando andare a fare una prima visita dal dentista?
Nonostante non lo faccia quasi nessuno, la primissima visita dal dentista andrebbe fatta sin dalla comparsa del primo dentino. La routine perfetta per una buona igiene orale invece, andrebbe messa in atto… sin dalla nascita!
A cosa servirà mai pulire i dentini prima che appaiano? Dentini o meno, la pulizia è fondamentale per eliminare i batteri che potrebbero incentivare la comparsa di future carie. Inoltre, prima si inizia meglio è, soprattutto per includere questo momento nella routine giornaliera del bambino con la massima naturalezza.
Cena, bagnetto, dentini, gioco, coccole. Al mattino, dopo pranzo, alla sera prima di andare a nanna, è importante abituare i bambini sin da piccolissimi a prendersi cura dei propri dentini. Anche prima di averli!
Come lo dicevo più su, Lola Rose ancora non ha tagliato il primo dentino. Penso che a questo momento manchi davvero poco, dato la ferocia con la quale morsica i suoi dentaruoli. La sua routine per l’igiene orale invece è già iniziata da un pezzo. Cominciando con un amichetto speciale: Oral Care Rabbit di MAM.
Ma sarà mica difficile pulire le gengive dei piccolissimi? La risposta è abbastanza intuitiva. Per riuscirci bisogna armarsi di due cose: la (santa) pazienza, e un guantino a forma di coniglietto. Scherzi a parte, l’idea è quella di farlo sotto forma di gioco. Oral Care Rabbit è infatti un piccolo guantino con due orecchie nelle quali mamma o papà potranno infilare le dita, e lasciarsele mordicchiare dal bambino. Le due orecchie in microfibra infatti rimuovono placca e batteri, puliscono il cavo orale prima dell’arrivo dei dentini, e massaggiano le gengive aiutando anche a pulire le zone meno facilmente raggiungibili. Basterà poi pulirlo dopo ogni uso con acqua tiepida (ma può anche essere lavato in lavatrice a 40 gradi).
Noi ci siamo divertite un sacco con lui, e continuamo a farlo (Lola Rose ormai ci è affezionata) nonostante siamo già passate allo step successivo: il Massaging Brush di MAM.
Noi ancora dobbiamo accogliere il primo dentino eppure abbiamo iniziato a prendere confidenza con uno spazzolino (quasi) da grandi! Si tratta in realtà di uno spazzolino con setole morbide in silicone, per massagiare le gengive, dando quindi sollievo ai piccoli fastidi dovuto all’arrivo iminente dei dentini e aiutando a tenere le gengive pulite (ideale anche quando i dentini sono ancora davvero pochissimi).
Guardandolo sembra proprio un vero spazzolino. Facile da tenere in mano grazie ad un’impugnatura studiata ad hoc, permette ai piccolini di poter “fare da sé” e giocare. Niente paura: un anello di sicurezza aiuta a tenere lo spazzolino abbastanza lontano dal fondo della bocca del bambino, evitando che si faccia male o che rischi di provocarsi il vomito.
Next step? Il Training Brush, con “vere” setole, primissimo spazzolino da denti per eccellenza di cui vi parlerò presto!
Insomma, per quanto ci riguarda, l’unica mossa vincente per garantire una corrette routine per l’igiene orale senza pianti ne minacce è quella di viverla non solo come un gesto naturale e abituale (spiegando ai bambini perché è così importante di prendersi cura dei propri dentini) ma soprattutto: VIVERLA COME UN GIOCO. Spazzolini divertenti, canzone della pulizia dei denti, farli sentirsi grandi e responsabili sono sicuramente dei trucchetti consigliatissimi. E se gioco deve essere gioco sia! Per convincere i bambini più difficili, è stata creata la MAM Brushy App, app gratuita grazie alla quale i bambini potranno seguire le avventure dell’orsetto Brushy, e lavarsi i denti in sua compagnia!
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