Per ogni bimbo che dorme c’è una mamma che fa la manicure, una doccia e persino i capelli con tanto di maschera. Una mamma che legge un giornale, guarda una puntata tutta intera della sua serie preferita (anche voi guardate le puntate a puntate?), che fa shopping online, una torta, che chiama un’amic…naaaa siete pazzi? cosa l’han inventato a fare WhatsApp?
Se mi chiedessero di descrivere con un’immagine la pace, sceglierei quella di un bimbo che dorme.
La nanna è sacra e non si tocca. Ma per che sia davvero sinonimo di relax, per il piccolino e per la mamma, vanno rispettate alcune regole.
Regolarità e orari. “Mica si dorme a comandi“. Io direi “sì e no”. A mio avviso i bambini vanno abituati al sonno. Vanno accompagnati, e aiutati ad adottare una certa routine e una certa regolarità nel sonno. Noi ci abbiamo provati. E da allora ne giov ano tutti. Genitori, e bambini. Un’abitudine che, certo, non verrà dall’oggi al domani. Ma piano piano aiuterà tutta la famiglia atrovare il proprio ritmo. Un dettaglio importante, soprattutto se il piccolo in questione non è figlio unico.
Ognuno nel proprio letto. Sì lo so, non sempre è cosa facile. Con Poussinou siamo stati ferrei fin dall’inizio. Non appena uscita dall’ospedale, è stata abituata al suo lettino e alla sua cameretta. Per il discorso cameretta, ci sono pareri discordanti (vedi la mia chiacchierata con l’ostetrica). Per quanto riguarda il lettino invece, non ci sono storie. Il bed-sharing è una pratica ancora purtroppo troppo difusa ma pericolosa.
Pupazzi e oggetti. Less is more è un concetto importante. Un evergreen che vale anche per il lettino dei più piccoli. Tra regali e oggetti tramandati dalla mamma, la sorella, la zia ecc. non saranno di certo i peluche che mancheranno. Alcuni di loro anche sicuramente molto belli e persino “decorativi”. Ecco. Usiamoli per decorare la cameretta. Magari su una bella mensola. Magari su una bella mensola lontana dal lettino (i peluche si sa, accumulano un sacco di polvere e così risultano nocivi per la salute di bebè). Il lettino deve essere libero, e privo di ogni oggetto suscettibile di provocare un soffocamento. Un discorso che vale anche per i cuscini. Noi abbiamo scelto un pupazzino doudou. Il coniglietto Noukie’s, ricuperato “in extremis” dopo averlo perso grazie al servizio SOS NOUKIE’S!
Il sacco nanna. Uno dei migliori amici del sonno dei piccolini è senza dubbio il sacco nanna. Tra i rischi maggiori durante il sonno dei neonati, e tra le cause che possono indurre la SIDS, il soffocamento con pupazzi ma anche coperte, e una temperatura troppo elevata. Per questo si consigliano di non surriscaldare troppo l’ambiente e la cameretta, e di non usare coperte pesanti con il quale il bambino si potrebbe coprire anche la faccia. La migliore soluzione è senza dubbi il sacco nanna che copre il bambino in tutta sicurezza.
Oramai esistono tantissimi modelli e varianti, per neonati così come per bambini un po’ più grandicelli (almeno fino a un anno se non di più).
Noi ne abbiamo sperimentati tanti, specialmente dalla nascita in poi (Petit Frère essendo nato ad ottobre, abbiamo sfruttati i sacco nanna per tutto l’inverno, e sia per il lettino che per la carrozzina. A casa, e a passeggio).
Quest’estate nonostante le temperature, abbiamo ancora una volta scelto la soluzione del sacco nanna.
E per garantire lui nanne piacevoli, abbiamo adottato il sacco nanna di Noukie’s in fibra di bambù. Leggerissimo, molto soffice e piacevole, è la soluzione più che ideale.
Confortevole per il piccolo, lo è anche per la mamma. In effetti è facilissimo da usare, comodissimo grazie alla zip frontale (fantastica nel caso in cui si dovrà posare “dentro” il piccolino già addormentato) e alle pressioni sui lati per ridimensionare le aperture per le braccia (questo, ancora una volta, per garantire maggiore sicurezza).
A noi piace perché comodo, bello, piacevole al tatto, e perché grazie al cotone ultra morbido, permette una gran libertà di movimento, permettendo a bebè di potersi anche sedere da solo, spostarsi e giocare senza innervosirsi nel lettino, una volta sveglio.
Vedi i sacchi nanna di Noukie’s sul e-shop del brand
Per info e/o collaborazioni, scrivete a Fulvio Aniello
Per contattarmi personalmente, scrivete a Elise Lefort