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“Bimbe principesse”: quando e quanto è giusto?

  • 11 Settembre 2015
  • By elise
  • 2 Comments
“Bimbe principesse”: quando e quanto è giusto?

La fantasia fa parte del mondo dei bambini. No, rettifico: la fantasia è il mondo dei bambini. Fatine, principesse, coroncine, bacchette e tutù. Quanto e quando è giusto “lasciarle fare”?

 

Già ai miei tempi (cioè ieri proprio) conoscevo alcune bambine alle quali fossero state vietate le Barbie. Sessiste, di cattivo esempio, stupide, irreali, poco di buono insomma…

Ora. Io sono cresciuta con una “collezione” di più di 100 Barbie. Alcune tutt’ora tra noi e conservate per Poussinou. Modestamente non  mi reputo una donna stupida né retrograda. Non credo di essere sottomessa, mi trucco “il giusto”, e non mi pare di essere cresciuta totalmente frivola e ingenua.

Io ho messo al mondo e cresciuto una bambina e non appena avuta la conferma del sesso con l’ecografia ho  immaginato tutù e giochi “da bambina“.

E’ nata Poussinou. Il tutù sì ma “non sono una ballerina mamma eh, sono solo una bambina grande e questa è solo una gonna!“. Mettiamo le cose in chiaro! L’outfit da principessina? Va bene “mamma però con le scarpe da tennis eh! MI RACCOMANDO“.

Mia figlia era a “grave rischio” di principessite. Eppure ancora una volta, non  credo che questi siano dettagli che possano essere stati dettati dai giochi comprati o dai look scelti per la propria figlia.

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A casa nostra è Cenerentola a guidare la carrozza! Il principe può stare dietro!

 

Parlando di look, le sue mutandine devono RIGOROSAMENTE essere “quelle-delle-principesse” e ogni giorno è lei a scegliere la prescelta. Ciò non la impedisce di giocare a calcio, “tifare Inter” (beh questo per far piacere a papà…) e nutrire una profonda passione per le sneakers adidas.

Non penso francamente che “la condizione della donna” o della futura donna che sia, possa essere condizionato dai giochi con i quali ha giocato da bambina, dai vestiti che ha indossato, dalle sue scarpe luccicose e qualche cerchietto di troppo.

Certo, noi, nella vita di tutti i giorni cerchiamo di contrabilanciare. Tutù vaporoso, sì, ma con camicia in denim oppure chiodo in pelle e sneakers.

Il guardaroba dei bambini è anche fatto per poterci giocare. E a casa nostra vige sempre la stessa regola: “lasciamo i bambini fare i bambini“.

Dopotutto se non ora, quando?

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01Simonetta e la collezione “Once Upon a Time…”

62Simonetta (quel look lo vorrei per me altroché!!!)

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BeALegamiPreziosi_MagicWand_1Collana “Magic Wand” BeA Legami Preziosi

Ciondolo in argento placcato oro e smaltato a caldo. Cordino in nylon.
Costo: 35€

Per piccole fatine in erba (o per le loro mamme no?)

By elise, 11 Settembre 2015
  • 2
2 Comments
  • theSwingingMom
    12 Settembre 2015

    Concordo. Costanza avendo due fratellini è un maschiaccio per alcune cose. Poi però adorla cucina giocattolo (perché in generale adora il cibo), fare i mestieri per finta (dovrei impedirglielo perché poi diventa una casalinga disperata?!) e i bambolotti. E per vestirsi adora il rosa che io invece non amo particolarmente sulle bimbe. In compenso odia mollettine, fasce e cerchietti. Un po e un po, insomma ☺

    • elise
      14 Settembre 2015

      Ma si è giusto così! I bambini devono poter essere liberi. Di giocare, di vestirsi (oddio magari con un minimo di controllo 😀 ) e di esprimersi come lo vogliono loro! Non credo che tutto ciò possa poi condizionare la loro vita di adulti!!!

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