Cosa vi racconto? Avere un blog può anche voler dire non programmare. Certo, ogni blog che si rispetti ha un planning editoriale. Scadenze e temi da rispettare. Ma avere un blog significa anche potere parlare di quello che si vuole. Una chiaccherata random.
E’ un po’ come avere un diario. Io ho sempre sognato di avere un diario. In passato ne ho anche avuti parecchi. Ma non è mai funzionata davvero. Un po’ perchè non osavo raccontarmi veramente. Un po’ perchè finivo sempre per farmelo rubare da qualcuno che leggeva tutti i miei segreti. Un po’ perchè personalmente mi sentivo un po’ scema nel parlare ad un diario. E poi l’inizio con “Caro diario” non l’ho mai sopportato.
Da adolescente invidiavo le mie amiche che custodivano un quattro, cinque diari pieni zeppi di racconti, litigate, cotte adolescenziali…Io ripeto, ne avrò avuto due tre. Anzì ne ricordo due. Il primo di Barbie, il secondo di Hello Kitty. Molto bene…
La soluzione per me è finalmente stata il blog. Un modo carino di raccontarmi, sapendo che parlo, scrivo, indirizzandomi in ogni caso a delle persone. Giusto?
Quindi oggi così. Oggi potrei parlarvi di tutto, e di niente.
Oggi potrei parlarvi di quanto ci ho messo a compilare il documento per l’iscrizione alla scuola materna: “Raccontare eventuali aneddoti sulla gravidanza e il parto“. Eh? Ma che davvero?
Potrei raccontarvi di come abbiamo trascorso il nostro anniversario (sabato scorso ndr.): “Amore niente cenetta fuori questa sera dato che Poussinou è influenzata…Ah. Poi… Ho dimenticato di avvisarti… Mio padre ha chiesto se poteva dormire qui stanotte. Arriva per cena. Buon anniversario!!! Ah chiaramente essendo stata chiusa in casa il regalo te lo faccio più avanti…”
Potrei raccontarvi di quei genitori che hanno tentato di chiamare la figlia Nutella… Nutella? NUTELLA? Spero fosse soltanto perchè, come me, non sono riusciti a farsi l’etichetta personalizzata per la bambina, decidendo così di “vincere facile”.
Oggi potrei parlarvi di tante cose … ma la testa mi scoppia davanti al pc. Due scelte si offrono a me: infilare una cerata Petit Bateau, un paio di stivali Aigle e scappare in Honduras, o preferire un pigiama Victoria’s Secret e scappare a letto.
Mi sa che scelgo la numero 2.
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Elisa C.
27 Gennaio 2015Ciao Elise,
mi fai morire…mi piace come scrivi..anche io opto per la scelta n.2!!!!!
Buona giornata
Elisa C.
elise
27 Gennaio 2015Ahah grazie 🙂 Sì decisamente migliore la numero 2!!!!! Buona giornata, buon pomeriggio oramai, a te!