Ogni anno vengo criticata e additata come guastafeste. Io che volendo, festeggerei pure con gran party a tema Thanksgiving, l’Immacolata, l’Epifania (alla francese e all’italiana), io che inizio a preparare Natale a novembre, che organizza sorprese per il calendario dell’avvento, che accende ogni domenica le candele dell’avvento, e che accetta di togliere tutto senza troppo frignar, a patto di iniziare a pensare alle decorazioni di Pasqua.
Insomma… guastafeste anche no. Ma con Halloween ho un problema. Oppure ho semplicemente un problema con le nottate organizzate tra le altre madri nei villaggi residenziali dell’hinterland milanese. In tutta sincerità io alla sera ho freddo, e nessuna voglia di girare per le case del vicinato. I miei figli non mangiano nemmeno caramelle. Per dire…
Come tutti i bambini però, Sophia vorrebe anche lei poter festeggiare la notte più spaventosa dell’anno, nonostante sia perfettamente consapevole che dopo una serata a girare per le strade, si sveglierà l’indomani mattina con febbre e raffreddore (come pacchetto base).
Non sono molto favorevole all’idea di travestirsi per Halloween, dato che difficilmente andremo a feste a tema, e che, secondo me, Sophia e Jules (6 e tre anni) sono ancora un po’ piccoli per serate fuori casa. Preferisco di gran lunga cercare di farglielo festeggiare a modo mio, con attività adatte alla loro età, e un abbigliamento “intelligente”. Niente costumi di zombie e vampiri, ma outfit che strizzano l’occhio a questa ricorrenza, da poter sfruttare il giorno, anche a scuola, e durante il week end.
Quindi via libera all’arancione in tutte le sue sfumature (colore tra l’altro assolutamente di stagione), al grigio e al nero che contrariamente a quello che si potrebbe pensare, è davvero adatto ai bambini se abbinato nel modo giusto!
Leggings e t-shirt sono sempre ovviamente tra gli abbinamenti più pratici, ma almeno per quel giorno perché non sbizzarrirsi con qualche pantalone palazzo, oppure qualche jeans strappato? Quel giorno lì via libera alla gonna in tulle! Anche vaporosa, anche a più strati! Come quella di Sarabanda che gioca con un effetto a quadri black & gold e una sottogonna di vaporoso tulle. L’alternativa migliore è senz’altro la gonna plissé nera, oppure l’abito a quadri in stile plaid (Mango Kids). Outfit da sublimare con una bella giacca in pelle nera, o ancora con un caldo pellicciotto!
Anche per il maschietto, arancio, grigio e nero saranno perfetti. Magari accompagnati da qualche stampa a tema, da qualche disegno fosforescente, da frange e effetto “destroyed” sul jeans strappato ma anche sulla maglietta. Anche per lui via libera ai quadri stile plaid nei toni del grigio/nero. E come per la bimba vanno benissimo anche le righe bianco nere, micro o macro che siano! Per uscire un bel piumino caldo, una giacca bomber oppure un parka con cappuccio.
Come l’ho detto prima, i miei figli non parteciperanno a nessuna festa notturna o serale tra le case del vicinato (e spero che nessuno avrà il coraggio di suonare alla nostra porta dato che le uniche caramelle che abbiamo ancora in casa datano dell’allestimento del primo compleanno di Sophia… vi lascio fare il conto…
Piuttosto organizzeremo qualcosa da fare in famiglia e al caldo (lontano dalle minacce di broncopolmonite e di raffreddore molteplocato x 10). Una zucca da intagliare, un menu a tema e a prova di bambini magari da cucinare insieme (muffin arancioni, risotto o pasta alla zucca, ragnetti di cioccolato, ecc…), una tavola imbandita a tema halloween (da Tiger hanno piatti, bicchieri e tovaglioli in stile Halloween alla messicana).
Per concludere? Un bel film, ad esempio Coco di Disney che noi non abbiamo ancora visto, e tutti a nanna sì… ma in pigiamini PAUROSI!
Quelli più belli sono firmati Gap Kids, e alcuni di loro brillano anche nel buio!
E voi, cosa farete per Halloween e come vestirete i vostri figli?
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Laura
19 Novembre 2018che belle proposte 🙂