Nove mesi. Nove mesi di te. Di noi. Nove mesi in cui ho imparato molto. Anzì, nove mesi in cui TU mi hai insegnato molto.
Nove mesi in cui ho imparato che:
– matematico è matematico: durante le prime settimane la pipì i maschietti la fanno rigorosamente non appena tornati sul fasciatoio
– il getto della qui sopra pipì andrà inesorabilmente all’indietro. Dopo aver bagnato mamma, body, pupo, capelli e pareti.
– la mamma è sempre la mamma. Specialmente per il maschietto.
– come ti guarda lui non ti guarderà nessuno. Una delle frasi fatte più vere in assoluto.
– potrete intrattenerlo per ore, coccolarlo, cantarle canzoni, raccontargli favole, giocare con lui…. ma il rumore di una macchina, aereo, moto o della tapparella elettrica avrà sempre la meglio. Fatevene una ragione.
– dategli in mano un pupazzo, un bastoncino, un pentolino giocattolo, un fiore… la prima cosa che farà è picchiarlo contro qualcosa (o qualcuno), così… tanto per far rumore.
-vestirli è divertente e gli stili non mancano. Vestire un maschio può alla lunga essere quasi più stimolante della figlia femmina. Un po’ come l’essere in un gioco e passare al livello successivo (quello dopo invece si chiama A-DO-LE-SCEN-ZA….. AIUTO )
– oltre ai mostri e supereroi c’è di più.
– tutta quella faccenda degli stereotipi di genere e altri “giochi da maschio/giochi da femmine” è tutta una fissa nostra. Bisognerebbe semplicemente lasciare i bambini, fare i bambini. Lasciarli liberi di giocare, inventare storie e costruirsi mondi.
Rispetto a sua sorella, Petit Frère nutre una passione per ruote e rumori “meccanici” (anche se ricordo bene l’adorazione di Sophia per le moto!) eppure potrebbe stare ore e ore a giocare con il castello delle principesse Disney Baby by Chicco. Luci, musica, personaggi da afferrare e mordicchiare…
Un gioco multisensoriale in grado di catturare e accattivare qualsiasi bambino, persino i più “mammoni“. Io tengo in fatti personalmente a ringraziare Chicco, grazie al quale riesco a prendermi il lusso di farmi un a manicure, lavorare potendomi concentrare, bermi un tè o guardarmi un programma in tv!
Ideale dai 18 mesi + (e io aggiungerei anche “o -“) ecco un gioco che a casa riesce a conciliare le esigenze di gioco dei due fratellini.
Una sola richiesta però… un principe per due principesse non basta secondo Sophia! Qui ne succedono di cotte e di crude… e Beautiful ci fa un baffo!
