Con la prima (gravidanza) pensavo fossero una leggenda metropolitana. Oggi posso affermarlo forte e chiaro: le voglie in gravidanza vanno prese sul serio e TUTTE accontentate. Pure le più folli.
Con Poussinou poca roba. Qualche sottiletta e i Magnum Double Chocolate (quelli impossibili da trovare se non in taglia mini… e come dire: all’ottavo mese di gravidanza e in procinto all’estate tu pensi mi possa accontentare di una versione mini??? Non so fatti due calcoli)
Con il secondo la pacchia (per le voglie… mica per me e neppure per Lui). Ho iniziato con il ragù, fino a poter cucinare interi contenitori di ragù ogni pomeriggio da riporre in freezer. Abbiamo mangiato ragù, pasta al ragù, lasagne… per un mese intero (almeno). Da lì siamo passati alle olive. Quelle ripiene, quelle con peperoni e peperoncino. Quelle da aperitivo d’estate in campeggio. Quelle che si comprano al mercato, in quelle vaschette oleosi dalle quali fuoriesce di tutto. Quelle fastidiosi insomma.
Poi c’è stato il gelato alla vaniglia. Quello buono. Quello della mia infanzia.
E poi quei maledetti cereali. Quelli che mangiavamo prima di andare a scuola. Quelli tutti colorati e zuccherosi. Quelli da cartone animato. I Lucky Charms di Kellogg’s. Quando mai c’ho ripensato… E’ bastata una foto su Instagram per scatenare in me l’infermo. Era meglio se chiedevo la papaya o la guava nel pieno di una qualunque domenica notte di agosto.
In Italia pare non siano mai pervenuti. Ma perché mai? Perché mai??? In Francia pare siano stati ritirati dal mercato e trovarli risulta un’impresa quasi impossibile.
Ma io li voglio. Punto.
Semplicemente credo che queste voglie e questa gravidanza abbiano scatenato in me un richiamo all’infanzia. Sogno latte & menta e Mini Pony. Colori aciduli e pastello. Cartoni animati.
Siamo alla frutta.
Sarà il fatto di diventare mamma per la seconda volta?
Sarà per la sensazione di benessere assoluto e relax regalatomi dai miei nuovi prodotti Liz Earle???
Sarà per il mio bagno tutto riordinato e bellissimo? (No! Già vi sento… non c’entra nulla questa cosa della mamma che prepara il nido… è solo colpa di Lui, esaurito dai miei mille prodotti sparsi per il bagno, e del suo ultimatum)
Sarà… Ma tra le mie voglie, tanti riferimenti all’infanzia. Colori, disegni, arcobaleni e mongolfiere… che ho ritrovato in alcune anticipazioni delle collezioni Kids primavera-estate 2016. In attesa di farvele scoprire tutte a Pitti, eccone un assaggio!
Dall’alto a sinistra: Twin-Set Simona Barbieri, PèPè Children Shoes, Noukie’s, Gallo
